Gli piaceva la definizione di “sollecitatore culturale”, ma era tante cose, era unico. Lo stanno facendo doverosamente importanti media di livello nazionale, ma anche la piccola Clionet vuole ricordare Goffredo Fofi (Gubbio 1937 - Roma 2025).

Intellettuale critico, studioso di cinema e letteratura, grande promotore di riviste e reti culturali, amava soprattutto l’intervento sociale dal basso e la creazione di spazi di azione liberi, sulla scia della tradizione socialista e anarchica ottocentesca.

Con orgoglio e gratitudine possiamo segnalare due suoi brevi testi disponibili in open access nella nostra collana editoriale “OttocentoDuemila”.

Si tratta di due dense postfazioni che concludono altrettanti volumi dedicati al rapporto tra storia del cinema e storia della società italiana, frutto di convegni organizzati a Forlì per iniziativa di Gianfranco Miro Gori e Carlo De Maria alcuni anni fa, nell’ambito di una iniziativa di public history che venne intitolata “Gli occhi sulla storia”.

È possibile leggerli e scaricarli ai link sottostanti:

Il cinema nel fascismo, 2017, PDF open access

Cinema e Resistenza, 2019, PDF open access

 

Caro Goffredo, grazie!

 

La foto di apertura è tratta dal "Corriere della Sera" dell'11 luglio 2025.